Forno a infrarossi

• Sensore per misurare con precisione la profondità di curvatura del materiale con segnale ottico e acustico (solo per il modello 701E40=S)

• Funzione rotante per passare velocemente e in poco spazio dal piano di lavoro rivestito in teflon al telaio di termoformatura

• Tubi di quarzo a infrarossi ultramoderni muniti di riflettori individuali assicurano un riscaldamento omogeneo del materiale

• Il misuratore di temperatura permette di controllare costantemente la temperatura della superficie del materiale

• Facile utilizzo grazie a un elemento centrale con immissione della temperatura di riferimento e timer

• Funzione di memoria per processi di riscaldamento definiti dall'utente

• Rappresentazione grafica della curva della temperatura

• Alloggiamento termoisolato, (ad eccezione del forno a infrarossi 701E43), chiuso su tutti i lati

• Porta scorrevole per risparmiare spazio

• Pannello frontale in acciaio inox con 3 finestre di controllo

A fare la differenza è il loro funzionamento: nei forni ad aria tradizionali il riscaldamento di un oggetto avviene attraverso l'assorbimento del calore dell'ambiente circostante in uno spazio chiuso. Con i forni a infrarossi invece il calore è prodotto sotto forma di onde elettromagnetiche che sono assorbite direttamente dal materiale. Ciò comporta numerosi vantaggi: un tempo di riscaldamento più breve, una maggiore produttività e un'efficienza energetica decisamente più elevata.

Un forno a infrarossi Ottobock riscalda il materiale plastico in un tempo molto breve. Una lastra di polipropilene di 4 mm di spessore può essere riscaldata in soltanto 4 - 6 minuti. I forni a infrarossi non devono essere preriscaldati: il calore radiante è disponibile immediatamente e completamente. Ciò riduce considerevolmente il consumo d'energia di un'officina ortopedica.